Simbolo della città di Treviglio

Il Campanile di Treviglio o Torre Civica, costituisce l’opera architettonica più rappresentativa della città: alta circa 65 metri, è visibile da tutte le strade radiali che collegano il territorio a Treviglio, segnalando in lontananza la direzione del Centro cittadino.
Edificato probabilmente nel corso del XI sec., era originariamente più basso rispetto all’attuale: l’innalzamento avvenne nel XIII o XIV sec. e fu concluso nel XV sec. come testimoniano documenti cartacei e rappresentazioni pittoriche.
La Torre, che doveva avere una funzione rappresentativa ma essere anche punto di osservazione e richiamo, nonostante i danni subiti durante il saccheggio veneziano del 1509, ci è pervenuta intatta nella sua configurazione gotica, visibile nella longinearità della struttura, così come nella forma a sesto acuto delle nicchie di contenimento delle bifore; è chiara anche l’appartenenza ad un linguaggio decorativo tipicamente lombardo.
Lungo il lato nord del Campanile sono visibili tracce di due leoni rampanti che probabilmente affiancavano lo stemma della città, dipinto nella nicchia ancora visibile.
L’orologio, oggi visibile, che funziona con meccanismo elettronico dal 1980, è stato collocato nel 1950, in sostituzione di uno preesistente: fonti documentarie assicurano che il Campanile fosse dotato di orologio già nel sec. XVI.
Credits:
“Treviglio: storia, arte e cultura” di Barbara Oggionni ed. Clessidra 2002