Treviglio è un importante nodo ferroviario posto tra Milano, Bergamo, Brescia e Cremona. La particolare posizione geografica ha permesso lo sviluppo di un’economia basata sull’industria e sul terziario, ma anche sulla formazione: nel suo territorio sono presenti istituti scolastici di antica tradizione e di alto livello che attraggono studenti da tutto il circondario.
Il centro storico, che conserva ancora oggi un impianto medievale e che un tempo era circondato da mura difensive e fossato, ospita importanti testimonianze storiche ed artistiche. Tra le più significative si citano: la Basilica di San Martino e Santa Maria Assunta, che mostra al proprio interno il pregevole Polittico di Butinone e Zenale; il Palazzo Comunale, realizzato tra la fine del Duecento e l’inizio del Trecento, con successivi ampliamenti rinascimentali; la Torre Civica o Campanile, alta 65 metri, innalzata tra il XIII ed il XIV secolo in forme tipicamente gotiche; il Centro Civico Culturale, ex Monastero di San Pietro, che ospita una ricca pinacoteca, il Museo Archeologico, un’importante biblioteca, con emeroteca, fonoteca, auditorium e sala mostre.

Importante tappa di visita è il Santuario della Beata Vergine delle Lacrime, realizzato per celebrare il Miracolo del 28 febbraio 1522, quando a seguito della lacrimazione di un dipinto della Vergine con il Bambino il Generale francese Lautrec tolse l’assedio al Borgo. Al- tri luoghi degni di menzione sono l’ex Monastero delle Agostiniane, attiguo al Santuario, e i pregevoli palazzi che si affacciano su via fratelli Galliari, caratterizzati da portali aulici, elegan- ti cortili, e con ricche decorazioni nei saloni interni. All’esterno del centro abitato si segna- lano due luoghi natura- listici di pregio: il Parco del Roccolo ed il Bosco del Castagno al Parco del Cerreto.